"Insomma, il seguace di Gesù di Nazareth non può esimersi dallo scegliere una “parte”e lottare con questa “parte” per il superamento di una società ingiusta ed emarginizzante, il che equivale a dire : fate una scelta di classe ! Almeno per i ragazzi del 68' "
[49]Sono
venuto a portare il fuoco sulla terra; e come vorrei che
fosse già acceso! [51]Pensate che io sia venuto a
portare la pace sulla terra? No, vi dico, ma la divisione.
[53]si
divideranno tre contro due e due contro tre;
padre contro figlio e figlio
contro padre,
Non è un’immagine banale quella che ci propone la fonte Q
del Nazzareno “venuto
a portare il fuoco sulla terra”(Lc
12,49). Il fuoco e non la luce, il fuoco che riscalda,
brucia, purifica ed il riferimento non è ai nostri peccati
personali, ma alla proposta, ben più importante, del regno
di Dio, proposta di liberazione
dei poveri e degli
oppressi. Una proposta radicale e ben lontana
dall’interclassismo di “democristiana” memoria, a
dimostrazione del fatto che non sempre coloro che si
dichiarano “cristiani” seguono poi la pressi di Gesù di
Nazareth, tanto che si potrebbe definirli, con giusto
sarcasmo, “eretici dell’ortoprassi” .
A tal proposito fra Ortensio da Spinetoli nel suo commento
al vangelo di Luca in 12,49-53 scrive:<<La proposta
evangelica è radicale e chiede una risposta analoga. Gesù è
il salvatore e il liberatore dell’uomo da ogni sua
precedente oppressione, per questo non può dispensarsi dal
provocare divisioni, “disordini” nelle strutture sociali
esistenti>>. Insomma, il seguace di Gesù di Nazareth non può
esimersi dallo scegliere una “parte”e lottare con questa
“parte” per il superamento di una società ingiusta ed
emarginizzante,
il che equivale a dire, per i ragazzi del 68’, : fate una
scelta di classe !
Lo stesso fra
Ortensio scrive:<<La proposta che il vangelo rivolge agli
uomini di tutti i tempi è
quella di una scelta radicale: o dalla parte di Cristo e
avere tutti contro, o mettersi contro di lui per avere
l’appoggio degli altri. Non c’è posto per compromessi, per
mezze misure, fughe strategiche. Cristo si presenta agli
uomini del suo tempo con tutta la sua identità ed esige una
risposta piena, assoluta.[…] Non si può rimanere neutrali
davanti all’ostruzionismo frapposto alla verità, alla
giustizia, al bene>>.
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